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Coronavirus, gli italiani stanno a casa ma è troppo piccola

01-04-2020
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La dimensione media delle case italiane è inferiore a quelle degli spagnoli, dei tedeschi e dei francesi

Secondo i dati a disposizione delle autorità, la maggior parte degli italiani sta prendendo molto seriamente le misure previste per il contenimento del Coronavirus, rispettando la quarantena e rimanendo a casa. Ma spesso la casa è troppo piccola.
 
È quanto emerge dall'Istituto di Studi Rur Rete Urbana delle Rappresentanze, che traccia un ritratto degli italiani a casa in quarantena. L'analisi dei dati catastali, confrontati con altri Paesi, dimostrano che la media delle dimensioni delle case italiane è molto inferiore.
 
Parliamo, infatti, di una media di 81 metri quadri. Uno spazio decisamente ristretto rispetto alle case giapponesi, dove la media è di 95 mq. Ma nella stessa Europa l'Italia ha le case più piccole: la media delle abitazioni spagnole è di 97 mq, mentre in Germania è di 109 mq e in Francia addirittura di 112 mq.
 
Secondo Eurostat, rispetto ai grandi paesi europei, l'Italia vive una condizione abitativa più disagiata. Più del 30% dei nuclei abitativi è in sovraffollamento, ovvero con scarsa disponibilità di spazio residenziale calcolato sulla base della composizione del nucleo familiare e dell'età dei membri. La media europea di sovraffollamento, detto anche overcrowding, è del 18,3% delle famiglie europee. In Francia il dato scende all'8,2%, in Germania al 6,3% e in Spagna al 5%.
 
In Italia la distribuzione è diversa in base alle città. A Roma stanno strette il 44% delle famiglie, a Torino il 40%, a Firenze e a Napoli il 39% mentre a Milano il 37%. La situazione è migliore a Bari, dove si lamenta il 34% delle famiglie; a Bologna è il 33% e a Genova il 32%.
 
Purtroppo la quarantena non fa che accentuare i disagi delle famiglie, spesso costrette anche a isolare un membro dal resto della casa per via della sua positività al Covid-19. Ma ci sono anche dati positivi. Nei condomini, dove solitamente si generano conflitti sociali, sono aumentati i gesti di solidarietà verso le famiglie che hanno bisogno di una mano.
 
Fonte: ANSA