Immobili commerciali, rinegoziare il contratto si può
14-09-2020
L’affittuario può richiedere al proprietario di rivedere il canone
Prima della pandemia sono stati firmati contratti per immobili commerciali a determinate condizioni. Ma ora che la situazione è cambiata, a fronte di mesi di chiusura e probabili prossime recessioni, quelle condizioni sono diventate insostenibili per chi paga l’affitto. Ma si possono rinegoziare.Lo dice la Cassazione. Secondo la sentenza, è possibile sedersi al tavolo e rivedere i termini del contratto, pattuendo accordi meno onerosi per evitare una catena di recessioni nell’immediato futuro. Si procede per eccessiva onerosità, un principio a cui l’affittuario può appellarsi. E se il proprietario si rifiuta di rinegoziare il contratto, sulla base dell’articolo 2932 del Codice Civile, si può chiedere anche l’intervento del giudice.Un modo per non perdere l’immobile commerciale e conservare attivo il contratto, continuando ad esercitare l’attività ma ridimensionando la spesa. Questo naturalmente è possibile soltanto per i contratti stipulati prima dell’avvento del Covid.Fonte: immobiliare.it