Immobiliare, gli italiani si fidano delle agenzie
09-07-2019
Metà degli italiani che cercano casa si rivolgono ad un’agenzia
Gli italiani si fidano ancora delle agenzie immobiliari. Metà di quelli che cercano casa preferiscono rivolgersi ad un agente immobiliare. Altri ancora decidono di affidarsi all’intermediazione dopo un tentativo di procedere in autonomia.
Gli italiani si fidano degli agenti immobiliari
Secondo i dati dell’indagine 2019 “Il ruolo dell’agente immobiliare”, realizzata da Nomisma per conto di Fimaa-Confcommercio, negli ultimi 3 anni il 48% degli italiani in cerca di un immobile si è rivolto fin da subito ad un agente.
Il 47% invece ha preferito, almeno nella fase iniziale, informarsi in autonomia tramite siti comparatori o app (23%), il passaparola (13%) o rivolgendosi direttamente al costruttore in caso di nuovi immobili (8%). Nonostante queste vie alternative, il 52% di chi effettivamente acquista l’immobile conclude la transazione tramite un agente immobiliare.
Anche per quanto riguarda la vendita degli immobili l’agenzia resta il canale preferenziale: il 64% si è affidato da subito all’intermediazione, mentre il 36% ha inizialmente gestito la vendita in autonomia.
Quali sono i motivi che spingono gli italiani a rivolgersi all’intermediazione immobiliare? Innanzitutto, secondo il sondaggio, c’è la capacità del professionista di selezionare l’offerta in base alla disponibilità monetaria di chi acquista. Nel caso specifico della vendita, invece, la scelta dell’agenzia avviene sulla base delle performance di vendita di quest’ultima.
Questi dati sono incoraggianti per gli agenti immobiliari. Santino Taverna, presidente Fimaa, ha dichiarato: «Di fronte all’imperversare di nuovi fenomeni di disintermediazione, con piattaforme online che vorrebbero sostituire gli operatori, l’agente immobiliare rimane la figura centrale dell’intermediazione. L’esperienza dei consumatori, infatti, conferma che nessuna piattaforma potrà mai sostituire la conoscenza, la competenza, la professionalità, l’empatia e la capacità negoziale di un operatore in carne ed ossa».
La competenza degli agenti immobiliari
L’indagine riporta altri dati incoraggianti sul mondo immobiliare. Interessante, ad esempio, il dato sul riscontro della preparazione degli agenti. 7 acquirenti su 10 dichiarano che, in caso di necessità future, vorrebbero rivolgersi nuovamente ad un professionista.
Tra gli agenti, secondo i risultati del sondaggio, conta molto la formazione. L’85% di loro è convinto che serva una formazione continua e costante; negli ultimi 2 o 3 anni il 34% degli intervistati ha partecipato ad oltre 6 corsi di formazione professionale. Il 39% degli intervistati sostiene di aver notato il risvolto positivo dei corsi direttamente sui risultati.
Oltre la metà si ritiene soddisfatta dai corsi organizzati dalle associazioni di categoria, mentre solo il 25% è contento dei corsi tenuti dagli enti accreditati.
Il 52% degli agenti immobiliari ritiene che è sempre più importante tessere collaborazioni proficue con operatori specializzati, ad esempio home stager e mediatori creditizi, con l’obiettivo di offrire migliori servizi ai clienti.
Fonte: Il Sole24Ore