Investimenti 2021, la logistica è primo asset con 2,7 miliardi
21-01-2022
Bene i settori hotel, resort, alternatives e residential, faticano uffici e retail
Nel 2021 il commercial real estate ha prodotto 10,3 miliardi di euro di investimenti, corrispondenti al 13% in più rispetto al 2020. Questi sono i dati presentati da CBRE Italy Research, che ha evidenziato nell’ultimo trimestre del 2021 investimenti per 4,6 miliardi di euro, con un aumento del 52% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un fenomeno dovuto alla diminuzione delle restrizioni e che fa ben sperare per il trend del primo trimestre del 2022.
Nell’ultimo trimestre 2021 è stata confermata la distribuzione degli investimenti su tutte le asset class. La politica della Bce ha rimpinguato i mercati europei e in particolare in Italia, dove i rendimenti immobiliari competitivi hanno nuovamente attirato gli investitori esteri. Tra gli asset più redditizi, al primo posto c’è senz’altro la logistica. Il record di investimenti era previsto ed è stato confermato: l’anno si chiude con 2,7 miliardi di euro investiti con una crescita dell’88% rispetto al 2020. Un settore che si presenta assai diversificato sulla base delle diverse tipologie di logistica (last mile, logistics park, produzione-logistica…) e anche dal punto di vista degli investitori; più del 40% degli investitori della logistica del 2021 non erano presenti sul mercato nel 2020. Nei principali centri i terreni scarseggiano, così si comincia a guardare a nuove location al Sud Italia o a considerare tagli minori.
Non vanno altrettanto bene gli uffici, che nel 2021 registrano investimenti per 2,3 miliardi di euro con un calo considerevole rispetto al 2020. Le performance dell’ultimo trimestre 2021 fanno sperare in un andamento migliore per il 2022, ma il settore continua a risentire delle conseguenze della pandemia sul lavoro in merito all’occupazione degli uffici. I migliori segnali di ripresa si registrano a Milano e a Roma. Il settore hotel conferma la crescita con 1,9 miliardi di euro di investimenti nel 2021, in aumento dell’82% rispetto al 2020. Anche il segmento resort è in ripresa, con prospettive molto buone per la prossima stagione estiva.
Il settore retail fa ancora fatica, con 1,5 miliardi di euro di investimenti; il 70% degli investimenti ha riguardato il segmento high street, mentre le operazioni sul fuori città hanno riguardato asset di piccole dimensioni in location secondarie e in numero limitato. L’interesse degli investitori è concentrato sui retail park e sul grocery. Per il 2022 si prevede un recupero delle performance del settore per fatturato e visitatori. Cresce parecchio il settore alternatives con 1,2 miliardi di euro investiti; l’asset che ha pesato di più è stato quello dell’healthcare. Infine, il settore residential ha raggiunto 700 milioni di euro di investimenti in aumento rispetto al 2020. Il segmento migliore è quello multifamily, seguito dallo student housing. Gli investimenti maggiori si sono concentrati su Milano, Roma, Firenze e Bologna.
Fonte: advisoronline.it