La nuda proprietà, perché piace agli italiani
25-11-2019
I vantaggi dell’investimento sono reciproci sia per il venditore che per l’acquirente
L’investimento immobiliare è una scelta da sempre molto praticata dagli italiani. Purtroppo, la scarsità di soldi da investire e le dinamiche attuali del mercato immobiliare non consentono di fare grandi affari. Eppure esistono alcune buone soluzioni, che consentono di diventare proprietari perfino di un trilocale a prezzo ridotto. È l’acquisto della nuda proprietà.
La nuda proprietà: cosa è
La nuda proprietà consiste nel comprare un immobile appartenente a una persona anziana. L’inquilino potrà rimanere in usufrutto nell’immobile fino alla sua morte e a quel punto il bene passerà definitivamente nelle mani di chi l’ha comprato.
Quali sono i vantaggi di questo investimento? Per chi vende, ovvero la persona anziana, è un modo facile e veloce di ottenere liquidità e assicurarsi al tempo stesso una casa fino alla fine dei suoi giorni.
Chi acquista la nuda proprietà, invece, diventerà proprietario di un immobile pagando un prezzo basso. Certo, non potrà usufruirne fino alla morte dell’usufruttuario, ma se non ha esigenze abitative immediate il problema non si pone. È una soluzione spesso impiegata dai genitori che desiderano acquistare una casa per i propri figli quando sono ancora molto giovani.
Quali sono le spese a carico delle parti? L’usufruttuario è tenuto a pagare le imposte dirette, le spese condominiali e di manutenzione ordinaria, mentre le spese di manutenzione straordinaria sono a carico del proprietario.
L’acquirente della nuda proprietà dovrà pagare le imposte dirette sulla base delle aliquote ordinarie (2% sul valore catastale se è prima casa, 9% se è seconda casa). L’imponibile viene comunque calcolato togliendo il valore dell’usufrutto, quindi risulta ridotto.
Perché la nuda proprietà conviene
Sempre più italiani sembrano interessati a cogliere le opportunità fornite dagli investimenti immobiliari, come quelle date dalla vendita o dall’acquisto della nuda proprietà.
I fattori che attirano gli italiani verso questa tipologia di investimento sono soprattutto socio-economici. Secondo le ultime rilevazioni Istat, l’Italia è un paese di anziani. Le famiglie composte da nonni spesso devono far fronte a spese impreviste collegate all’età avanzata, ad esempio spese sanitarie, e la pensione non è sempre sufficiente a coprirle. La vendita della nuda proprietà permetterebbe di ottenere liquidità in tempi brevi.
Dall’altra parte c’è il desiderio di investire da parte di chi acquista. Secondo i dati, il 68% delle transazioni di questo tipo è dovuta a investimenti a lungo termine, mentre solo il 32% è relativo a esigenze abitative. Tra i tipi di immobili considerati più attraenti ci sono i trilocali, venduti in nuda proprietà per quasi la metà dei casi. Al secondo posto ci sono i bilocali e poi i quadrilocali.
Fonte: immobiliare.it